Come scrive il Pugnatore nell’Istoria di Trapani l’acqua che sgorgava dalla fontana sovrastata dalla statua di Saturno nel centro storico di Trapani, davanti la chiesa di Sant’Agostino, fu chiamata chiaramontana perché condotta in città dai Chiaramonte. I Chiaramonte furono una nobile famiglia siciliana attivi nella vita politica trapanese nel XIV secolo. L’acqua, che i Chiaramonte avevano dichiarata necessaria per la vita quotidiana dei cittadini, scendeva dal versante sud-est di Monte Erice per giungere fino al luogo vicino la chiesa di Sant’Agostino e, arrivata a destinazione, cadeva in una vasca di marmo. Scrive sempre il Pugnatore ‘ se le fece d’intorno una nobil conserva di pietra dell’armi della città medesima adornata, dalla quale per quattro grossi cannoli di bronzo nel soggiacente vaso a pubblica comodità di tutta la gente continovamente cadeva’. Sul posto arrivava già un’altra acqua che però era salmastra e quindi non adatta agli usi domestici dei cittadini o ad essere bevuta.
La fontana del Saturno fu costruita in loco nel 1342 per ricordare l’acquedotto che aveva portato l’acqua dentro le mura della città. Purtroppo la fontana con la sua acqua pubblica ebbe vita breve lasciando la città priva di questo servizio alla cittadinanza. Oggi la fontana del Saturno rimane uno dei simboli del centro storico di Trapani ma solo pochi trapanesi conoscono la sua vera origine e perché era stata posta lì.Scoprirete gli angoli più suggestivi della vecchia Trapani e alcuni dei monumenti storici e dei capolavori artistici più riconosciuti della città. Conoscerete le risorse del suo territorio e le attività lavorative perdute nel tempo, le festività celebrate, gli usi e costumi del vivere quotidiano e le tradizioni culinarie conservati fino a noi.
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