giovedì 15 novembre 2018

Ricordo di Manfredi in una Trapani 'medievale'

coppia di figuranti
    Il centro storico di Trapani ha vissuto tre giorni immerso in pieno Medioevo per ricordare un tragico evento succeduto 700 anni fa: la morte dell'Infante di Federico III d' Aragona, re di Trinacria, e di Eleonora d'Angiò, Manfredi, deceduto accidentalmente a Trapani per una caduta da cavallo il 9 novembre 1317, all'età di 11 anni (durante una visita dei suoi genitori in città). Manfredi era figlio quartogenito di Federico III e fu duca di Atene dall'età di sei anni fino alla sua morte.
l'Infante Manfredi 
re Federico III e la regina Eleonora
il corteo in Via Torrearsa
   Le sue spoglie riposano dentro un'urna di legno decorato posta sul lato destro della navata della Chiesa di San Domenico. Una lapide vicino, e lo scettro e la corona posti sopra la piccola bara ricordano la sua morte.
il passaggio della famiglia reale
   La chiesa si trova nel vecchio centro storico ed ha annesso un convento che è stato di recente restaurato per diventare centro culturale della città.
  Per l'anniversario della morte dell'Infante la città ha organizzato una grande manifestazione intitolata 'Trapani medievale' di cui l'ultima è stata la VII edizione. L'evento è stato organizzato dall'associazione "Trapani: tradumari&venti", con la Rettoria San Domenico e con il patrocinio del Comune.

lunedì 5 novembre 2018

La 'martorana'

   A Trapani la martorana è il dolce tipico della 'Festa dei Morti' ma ormai è diventata conosciutissima e viene venduta nelle pasticcerie di mezzo mondo. Si tratta di una perfetta imitazione di frutta, verdure, pesci, frutti di mare e qualsiasi altra cosa da mangiare (dolci, pasta, uova ecc...). Viene preparata a freddo senza cottura ed ha ingredienti base semplici come acqua, zucchero e mandorle. A volerlo si può aggiungere anche del miele per renderla più morbida. La preparazione è facile: la farina di mandorle viene impastata con gli altri due ingredienti e poi colorata dopo averle dato la forma desiderata attraverso degli stampi. Anticamente veniva preparata nei conventi dalle suore che utilizzavano prodotti rigorosamente naturali e genuini. Preparata in casa o comprata è una vera golosità. Nessuno sa resistere alla sua  tentazione!